Il mobile impiallacciato

La qualità del legno nei mobili costruiti per mezzo dell’impiallacciatura, viene valorizzata creando arredi che risultano impeccabili da un punto di vista estetico e funzionali sotto il profilo pratico, garantendo resistenza nel tempo.

Il mobile impiallacciato in effetti, è costituito da fogli di legno pregiato che rivestono pannelli ecologici in particelle di legno meno pregiati, creando un effetto visivo uniforme e lineare.
Il mobile impiallacciato su multistrato, garantisce una prestazione maggiormente elevata rispetto ai mobili in legno massello, in conseguenza del fatto che il peso specifico risulta minore e grava in misura ridotta su eventuali sistemi meccanici come guide nelle cassettiere o cerniere nelle ante degli armadi. Il pannello in multistrato inoltre aumenta la robustezza tipica del legno che non viene danneggiata, ma anzi amplificata per via delle fibre verticali che danno origine ad una flessibilità che, al contempo solida, garantisce la fermezza dei pezzi assemblati.
L’impiallacciatura, inoltre, è una tecnica di lavorazione che permette di ricavare da un unico pezzo di legno pregiato numerosi mobili che avranno le stesse caratteristiche. In questo modo è possibile ottimizzarne l’estetica, nascondendo eventuali imperfezioni in parti del mobile non visibili.
Nel campo dell’arredamento lo stile classico ruota attorno alla figura del legno ed a colori che possano rievocarlo, in modo da realizzare un assortimento che dia risalto ad una sensazione di confortevole accoglienza. I mobili impiallacciati rispondono perfettamente a queste caratteristiche, rivelandosi unici nel loro genere.
A differenza dei mobili in legno massello che lasciano intravedere le varie differenze tra loro, date dalle venature naturali, i mobili impiallacciati riescono a ricreare un ambiente altamente omogeneo ed elegante attraverso la linea scevra da imperfezioni.
Si ritiene pertanto che questo tipo di lavorazione dia vita al mobile per eccellenza e permetta di realizzare atmosfere suggestive, donando un quid pluris alle stanze.
Sono mobili costruiti con dovizia dove nessun dettaglio viene lasciato al caso.
Con questo tipo di tecnica lavorativa artigianale, che ritrova le sue origini in epoca rinascimentale, si mettono dunque in risalto le caratteristiche intrinseche positive del legno che spesso in mobili in legno massello di scarsa qualità vengono, invece, riprodotte artificialmente attraverso l’applicazione di tinte sulle superfici.
Il risultato dell’impiallacciatura è un mobile di elevato design e rinomato valore. E proprio per tale motivo, questo tipo di mobilio potrebbe risultare poco economico, ma rapportato alla qualità del tronco pregiato usato come struttura ed alla minuziosa procedura di rivestimento con multistrati che ne determina anche la resistenza nel tempo, si rivela un ottimo investimento.
Questa tecnica di lavorazione produce un’estetica raffinata che, unita ad un materiale di considerevole livello qualitativo, assicura la riuscita di soluzioni d’arredo ideali.