Per le persone che utilizzano e lavorano materie prime provenienti dalla natura, come il legno, è importante operare in modo eco sostenibile, affinché si riduca il rischio di disboscamento e nello stesso momento si possa dare il tempo alle nuove piante di crescere e di svilupparsi.
L’azienda “Il Tranciato”, con più di trentacinque anni di esperienza nel campo del legname, si impegna per garantire che tutti i legni provengano da foreste a disboscamento controllato, ossia che per un certo numero di piante abbattute, ne vengano ripristinate di nuove.
Il Tranciato ha ottenuto la certificazione FSC, un organizzazione dedicata alla promozione di una gestione forestale responsabile nel mondo, questo permette la commercializzazione del legname certificato FSC mantenando la catena di qualià fino al clinete finale.

Oltre a prestare un occhio di riguardo all’ambiente, il Tranciato, guidato da Luciano Carli, che vanta un’esperienza trentennale nel campo dell’impiallacciatura, si impegna da sempre ad investire nella formazione e nella successiva assunzione a tempo indeterminato di personale specializzato, che è uno dei fattori più importanti se si vuole mantenere una qualità costante dei prodotti. La tecnologia avanzata, che è un altro dei punti forti della ditta, fa sì che ciascun reparto sia sempre aggiornato con i macchinari più innovativi e le tecnologie più sofisticate.

Infatti grazie ad un sistema software personalizzato è possibile seguire ogni fase della produzione e della lavorazione del legno, inoltre il controllo costante da parte dei titolari garantisce un’elevata qualità del prodotto finale e una precisione ancora maggiore nell’esecuzione dei lavori commissionati.

La ditta è dotata di macchinari all’avanguardia, come le intestatrici e le rifilatrici bilama, squadratrici a quattro lame, giuntatrici a filo e a colla, che fanno del Tranciato un’azienda competitiva e in grado di lavorare qualunque materiale in modo preciso e di soddisfare ogni richiesta del cliente, anche del più esigente.